Sembra quasi uno scioglilingua se ripetuto
più volte, ma in realtà è la moda del
momento.
Lo abbiamo visto in passerella, lo abbiamo visto in foto di streetstyle, sulle riviste di moda (come in questo post di Vogue) italiane e internazionali. Questo inverno è TARTAN MANIA!
Dall'abbigliamento agli accessori, dal cappotto alla gonna, dai pantaloni alle borse, dalle scarpe alle camicie, lo abbiamo visto adattato ad ogni capo, ma cos'è in realtà questo TARTAN di cui tutti parlano?
Le nostre nonne e le nostre mamme lo chiamavano la fantasia “scozzese” e tanto torto non
avevano, dato che questo tessuto nasce proprio in Scozia, dove ogni Clan possedeva in passato una diversa e particolare gradazione di colore e una “fantasia” (dimensione dei quadrettoni e degli intrecci di trama e ordito).
Il kilt, quel famoso gonnellino che portano pure gli uomini, simbolo di patriottismo
(forse qualcuno di voi si ricorda Braveheart), è fabbricato appunto in Tartan.
Ma la parola "tartan" proviene in realtà dal francese, tiretaine, che indica invece un tipo di materiale, e non un determinato colore o disegno.
Il disegno viene realizzato alternando strisce, in angolo retto le une rispetto alle altre, composte da fili colorati (pre-tinti), tessuti in modo tale da ripetersi sia nella trama che nell'ordito.
Ma venendo ai giorni nostri, questo SCOZZESE (dicendola all'italiana) in mano ai guru dell'alta moda diviene magico, unico, come mai visto prima, nelle rivisitazioni e mix and match con altri materiali.
Per fortuna per noi però, oltre ai capi d'alta moda, si trovano facilmente alternative valide e low cost, in vasto assortimento su siti come Asos, Zalando etc.
Vi propongo qualche valida alternativa al “tartan di lusso” qui di seguito, ma ricordatevi, prima di acquistare, di controllare se è disponibile online qualche coupon di sconto: su Signorsconto li troverete per i più famosi shop online.
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Le nostre nonne e le nostre mamme lo chiamavano la fantasia “scozzese” e tanto torto non
avevano, dato che questo tessuto nasce proprio in Scozia, dove ogni Clan possedeva in passato una diversa e particolare gradazione di colore e una “fantasia” (dimensione dei quadrettoni e degli intrecci di trama e ordito).
Il kilt, quel famoso gonnellino che portano pure gli uomini, simbolo di patriottismo
(forse qualcuno di voi si ricorda Braveheart), è fabbricato appunto in Tartan.
Ma la parola "tartan" proviene in realtà dal francese, tiretaine, che indica invece un tipo di materiale, e non un determinato colore o disegno.
Il disegno viene realizzato alternando strisce, in angolo retto le une rispetto alle altre, composte da fili colorati (pre-tinti), tessuti in modo tale da ripetersi sia nella trama che nell'ordito.
Ma venendo ai giorni nostri, questo SCOZZESE (dicendola all'italiana) in mano ai guru dell'alta moda diviene magico, unico, come mai visto prima, nelle rivisitazioni e mix and match con altri materiali.
Per fortuna per noi però, oltre ai capi d'alta moda, si trovano facilmente alternative valide e low cost, in vasto assortimento su siti come Asos, Zalando etc.
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