Tempus fugit diceva Seneca, ed è proprio vero. Ogni sera prima di andare a letto dedico un po’ di tempo a me stessa, iniziando a struccarmi e poi via via con il mio rituale serale fatto di creme, sieri ecc.. Inizio sempre con le salviette struccanti: da quando ho provato quelle di Lycia con l’innovativo tessuto Bi-Fase™ , non riesco più a farne a meno.
Il tessuto si presenta da un lato con microrilievi, che rilasciano il latte detergente sciogliendo trucco, polvere e smog; dall’altro è liscio, per
asportare delicatamente ogni impurità lasciando la pelle pulita, idratata e tonica.
Io utilizzo quella per pelli secche e sensibili, ma esistono anche le due varianti: per pelli normali, per pelli miste e grasse.
La sera, durante questo rito, mi guardo allo specchio e penso. Noto che ogni giorno la pelle cambia, il viso viene costantemente bombardato, seppur in maniera lieve, da agenti atmosferici e dal tempo. Penso a quella cicatrice che ho sul sopracciglio destro e torno indietro nel tempo. Penso a quando ero bambina, al gioco in cui immaginavo cosa avrei fatto da grande. Mi rivedo nella fase in cui volevo essere una veterinaria (come i miei genitori), mentre facevo le finte punture ai peluches, oppure in quella in cui sognavo di essere una ballerina, a 5 anni… E a chi non è mai successo?
E poi si cresce, si comincia la scuola… Quelli per me furono anni di passioni tanto fulminee quanto effimere, un giorno astronauta, un altro scienziata e poi, all’arrivo del gioco GiralaModa, aspirante stilista. Ma forse lì ho fondato le basi per quello che sto facendo ora. Ho studiato arte, perché la Toscana ne è piena e mi ha sempre affascinato, a partire dalla cittadina di casa, Pietrasanta, ricca di gallerie con numerose mostre internazionali tutto l’anno. In particolare, mi hanno sempre affascinato i laboratori di scultura dove il marmo, proveniente da Carrara, non lontano da qui, viene plasmato come se fosse creta.
E ora mi ritrovo, dopo 5 anni passati a Milano, a essere nuovamente qui, a casa. Un fidanzato e un cane, i 30 anni che si avvicinano ogni giorno di più. Cosa voglio fare da grande? Ancora non lo so, ma so che la vita accade e, a volte, basta lasciarsi trasportare, ascoltando se stessi per trovare la propria strada.
Perché il benessere deve venire prima di tutto da dentro di noi. A questo proposito, sono stata invitata a un workshop di meditazione mindfulness martedì 7 novembre proprio sul tema dell’armonia interiore, seguite le mie storie su IG e vi racconterò cosa succederà. Sono solo pensieri, ogni nuovo giorno è da scoprire.
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